venerdì 21 novembre 2014

VOLTI REALISTICI CON STUDIO DELLE ESPRESSIONI

Una delle rappresentazioni più complicate da realizzare, per un disegnatore in erba, è l'immagine di un volto realistico.
Affrontando questo tema, nelle classi terze, siamo partiti dallo studio delle proporzioni principali di un volto femminile. Abbiamo compreso come si modificano i tratti somatici a seconda delle espressioni e dei sentimenti umani. 
Ci siamo aiutati con uno schema di riferimento per le propozioni e le forme.



Direi che non è un lavoro semplice...allora per aiutarci ci siamo serviti di video tutorials di disegno realistico sulle parti del volto. 
Così ci siamo accorti che seguendo passo passo la realizzazione, con  sfumature di matita morbida (6b), venivano fuori delle facce che sembravano vere!!! 
 Questo è il link che abbiamo seguito per il disegno degli occhi:


 Questo per il disegno del naso:

E questo per la bocca:


Non contenti di aver disegnato un bel volto con espressione "neutra", ciascun allievo ha porposto una espressione diversa, cercando di modificarne i tratti.  Un attento studio delle espressioni ci ha permesso di dare personalità alle figure disegnate.
 Alcuni hanno dato anche un nome ai personaggi realizzati.
I risultati sono davvero buoni, con espressioni intense e personali. Bravi ragazzi!!!
 



















sabato 8 novembre 2014

PERSONAGGI FANTASTICI

Raccogliendo esclusivamente materiale di recupero come scatole, flaconi di detersivo, tappi, ecc e assemblandoli tra di loro, abbiamo dato vita a personaggi fantasiosi. 
Il risultato è il frutto esclusivo della creatività  stimolata attraverso scarti di materiale
 trovato in casa.
Ecco la nostra tribù di personaggi fantastici!











giovedì 6 novembre 2014

INTRECCI CASUALI

Molte volte si è sicuri di non essere per niente capaci di disegnare, la tipica frase è: 
SONO COMPLETAMENTE NEGATO :((
Io sono fermamente convinta che questo 
non sia vero.
 I disegni sono soprattutto legati all'immaginazione. Attraverso la creaticità, basta mettersi in gioco e si possono produrre immagini davvero gradevoli.
Un processo che ci consente di realizzare dei 
bei disegni è quello di 
affidarsi completamente all'istinto.
Non a caso il grande artista Joan Mirò utilizzava questo processo per ideare immagini 
immediate e accattivanti.
Joan Mirò, litografia, 1974
Il primo lavoro che abbiamo realizzato con le classi prime quest'anno recupera questo meccanismo: 
UN INTRECCIO CASUALE; 
linee continue e sovrapposte ottenute senza mai staccare la mano dal foglio.

Partendo dall'intreccio di queste linee completamente istintive, ciascun ragazzo ha guardato per un po' il suo disegno, individuando un soggetto all'interno e scegliendo dei colori che ne esaltassero la forma e il significato.
I risultati sono stati davvero originali e divertenti :)))

















Che ne dite ?

martedì 21 ottobre 2014

ZENTANGLE

ZENTANGLE

Quante volte ci capita di scarabbocchiare mentre parliamo al telefono o pensiamo a qualcosa? 
Di solito creiamo inconsapevolmente, con istinto, dei disegnini contorti e tutti attaccati, 
che a guardarli bene,  non sono mica male...

Ecco, quei disegni si chiamano ZENTANGLE

Per un approfondimento sul tema vi consigliamo un link e un video




Affascinati da questa tecnica utilizzabile da tutti,
nelle tre classi seconde l' abbiamo affrontata attraverso delle strutture grafiche diverse.

Abbiamo associato a questa tecnica spontanea lo studio dell'arte primitiva ed egizia, decorando le sagome delle opere studiate ed arricchendole con frasi personali.

Ecco i risultati:













Altri esempi operativi di tecniche simili: 

1) Partendo dal ritaglio di un opera d'arte e facendo scaturire da questo soggetto  forme e decori liberi stile zentangle

















2) Partendo dalla sagoma della propria mano, incollando il ritaglio in contrasto su un cartoncino nero e decorando dentro e fuori a zentangle













3) Partendo da segni circolari, effetto "mandala/zentangle"